Un giorno da trader al Camden Lock Market
Camden Town Market è uno dei mercati più famosi del mondo, visitato da milioni di turisti ogni anno e nella top ten di qualsiasi classifica europea di street markets. Artisti, artigiani e commercianti di ogni dove, ambiscono ad esporre le loro merci qui tra le stradine di questo piccolo villaggio nella città, una volta spazio per i manieri della regina.
Da sempre tra i miei luoghi preferiti di Londra mai avrei immaginato di potermi ritrovare un giorno a respirarne la magica atmosfera nel ruolo di trader.. E invece..
Tutto inizia quando la mia amica Francesca che vive a Roma e che con le sue mani crea fantastici oggetti con materiali riciclati, un giorno mi chiama dicendomi di voler provare a vendere le sue merci proprio qui al Camden Lock Market. Pensando sarebbe stato costoso e complicato, inizio a raccogliere informazioni per poi scoprire che in realtà è molto più semplice che in qualsiasi altro mercatino di provincia in Italia.
Già… Come si fa?
Basta andare sul sito dove dovrete compilare un modulo di richiesta specificando che tipo di merci siete intenzionati a vendere e allegando qualche foto-esempio, dopodiché vi basterà presentarvi la mattina stessa armati del vostro materiale e delle cose di cui avete bisogno come teli, luci e utensili per rendere il vostro stand il più bello. Se sul sito troverete spiegato perfettamente quali sono le cose che non potete mancare di portare con voi (davvero solo cose basic), sarà l’organizzazione del market a provvedervi di un banchetto, sedia ed elettricità.
Ma non è finita qui. Parliamo di prezzi ora.
Il market favorisce e promuove tutto ciò che è artigianale, fatto a mano ed originale vendendolo spazio per soli £15 durante la settimana e £45 per il week-end ma se i prodotti sono qualcosa di unico e particolarmente apprezzati dal management del market, all’inizio dell’avventura da trader può capitare come è successo a me e Francesca di ottenere un trattamento di riguardo e pagare per il sabato solo £30, ovviamente con elettricità compresa nel prezzo! Fantastico, no?
Per chi è intenzionato ad affittare uno stand per periodi più lunghi o in maniera permanente poi, i prezzi sono ancora più vantaggiosi. E così dopo aver compilato i moduli necessari e spediteli via email, alle nove di un martedì mattina di maggio dalla tipica aria uggiosa londinese, io e Francesca, armate di due valigione e uno zaino carichi delle sue opere, ci presentiamo nello spiazzale del Camden Lock Market, dove incontriamo uno dei manager. Martin, inglese sulla settantina, ci accoglie con un sorriso e ci accompagna a scegliere la nostra postazione. Questo periodo non è tra i preferiti dai turisti per cui, durante la settimana ci sono vari posti disponibili e noi abbiamo la fortuna di avere assegnato un posto in uno dei miei angoli preferiti del mercato, all’interno e vicino all’ingresso principale. In mezz’ora lo stand è allestito e appare così.
Difficile raccontare lo stato di eccitazione nel renderci conto che eravamo in procinto di vendere gli oggetti creati da Francesca in uno dei mercati più famosi del mondo!
Presto, tutti gli stand erano aperti e così, tra bigiotteria e complementi d’arredo, candele e saponi, abbigliamento e oggetti da regalo, l’atmosfera si è presto riempita di colori e voci diverse.
Il mondo dei traders è un piccolo pianeta lontano dalla quotidianità che ho imparato a vivere a Londra. Gente da ogni dove, di lingue e razze diverse qui si incontrano e fanno amicizia, si supportano a vicenda e condividono le loro storie, creando una rete di esperienze dal sapore dolce e amaro di altri paralleli e meridiane. Un’esperienza davvero unica anche se poi abbiamo dovuto imparare la lezione che da cliente del market non avremmo mai immaginato forse, e cioè che anche a Londra, in un periodo di grama, non è così facile vendere come ci si aspetta e allora ecco qualche consiglio per chi voglia vendere i suoi prodotti qui.
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da gennaio a maggio i giorni migliori per vendere sono sabato e domenica perché i turisti del week-end sono tendenzialmente più ricchi e comunque più disposti a spendere, mentre per assicurarvi uno spazio d’estate o durante i periodi più busy come ad esempio le settimane precedenti al Natale dovrete prenotare il vostro spazio molto in anticipo.
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anche se le condizioni meteo non sono delle migliori è sempre meglio occupare gli stand all’esterno dell’edificio perché c’è maggiore passaggio di gente a godersi l’atmosfera unica dei corridoi del market.
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prima di cominciare la vostra avventura provate a fare un giro e parlate con i traders, chiedete consigli, studiate i prezzi dei vostri potenziali competitors, insomma giocate d’anticipo.
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se avete un’attività già avviata, utilizzate i vostri canali social quelli che il market stesso offre per sponsorizzare il vostro arrivo.
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Non dimenticate il fattore meteo! Considerato che sarete praticamente fermi tutto il giorno a fianco del vostro stand, se il sole non sarà dalla vostra parte, sarà meglio coprirvi nel tipico stile “a cipolla”.. il freddo non perdona!
Se seguirete questi pochi e semplici consigli dalla vostra esperienza da trader al Camden Lock Market potrete di certo cogliere tutti i vantaggi ma soprattutto non dimenticate che, per assaporare l’atmosfera unica di questo luogo magico, vi basterà parlare con le persone. Sono loro, i frequentatori e specialmente i regular traders la parte più importante a muovere questo universo fatto di culture e civiltà diverse. Io grazie alla mia amica, ho avuto modo di godere di un pezzettino di questo mondo, un altro angolo speciale della magica città di Londra.
Ciao….é da un po’ che ho la stessa idea vostra….aprirmi un mini negoziato a Camden Town !!
Volevo chiederti due cose : come funziona la burocrazia là ? Bisogna aprirsi la p.iva per vendere ???
E i pagamenti ?? Accettavate solo contanti???
Grazie
Ciaooooo
Ciao Veronica, scrivimi pure su londrachiamaitalia@gmail.com Grazie!
grazieeee….vi ho scritto via mail
spero in una risposta….ciaoooooo